Mavericks, è un sito in cui è possibile fare surf, situato al largo della costa nord della California, approssimativamente a 3 km dal porto di Pillar Point, nella Contea di San Mateo e precisamente nel villaggio di Princeton-by-the-Sea.
Quando vi sono le tempeste durante i mesi invernali, le onde di questo luogo possono facilmente superare gli 8 metri, fino a raggiungere altezze sorprendenti anche pari a 24 metri.
Secondo il parere degli esperti, queste onde potenti e spettacolari, sarebbero causate da un’inusuale conformazione rocciosa tipica del fondale marino di tutta quest’area.
E sono proprio queste onde giganti, che hanno fatto la fama di questo posto e che richiamano un ristretto numero di esperti surfisti per tentare l’ardua e pericolosa impresa di sfidarle, nonostante appunto le condizioni marine non siano delle più consigliate.
Ogni anno in inverno, infatti si tiene una competizione famosa a cui si accede unicamente tramite invito da parte degli organizzatori e si svolge quando vi sono le condizioni atte a produrre le onde migliori.
Purtroppo alcuni incidenti mortali, hanno contribuito a dare a Mavericks una triste fama, ma allo stesso tempo nel corso degli anni, si è provveduto alla formazione di una squadra col compito di pattugliare il sito per salvaguardare i surfisti impegnati in queste difficili condizioni.
L’origine del nome Mavericks, risale ad un episodio avvenuto nel marzo del 1961, quando tre surfisti Alex Matienzo, Jim Thompson e Dick Knottmeyer, decisero di andare alla scoperta delle onde al largo di Pillar Point.
Con loro c’era anche un cane pastore svizzero color bianco di nome Maverick, che apparteneva ad un compagno di stanza di Matienzo.
Il cane era solito nuotare sempre insieme al suo padrone o con Matienzo, mentre i due erano impegnati a cavalcare le onde.
I tre quella volta però lasciarono il cane sulla costa, ma poco dopo quest’ultimo li raggiunse a nuoto.
Matienzo, allora accortosi delle pericolose condizioni del mare, che avrebbero di certo messo in pericolo l’animale, decise di riportarlo a riva e legarlo alla sua macchina.
Per tale motivo i tre surfisti, scelsero di chiamare il posto Maverick’s point e poi semplicemente Mavericks.
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