Billabong Pro Teahupoo è una competizione professionale di surf dell’ASP World Tour che si tiene ogni anno a Teahupo’o, un villaggio sulla costa sud-occidentale dell’isola di Tahiti, nella Polinesia francese.
A Teahupo’o si trova la barriera corallina e rappresenta un luogo gratificante e importante per ogni surfista entusiasta.
L’evento in questione è stato fondato nel 1999 e da allora è stato riconosciuto come una delle competizioni oceaniche più pesanti e pericolose al mondo, in quanto qui le onde, che possono facilmente superare i 15 metri, sono conosciute per essere le uniche che si rompono sotto il livello del mare e che in aggiunta ad un litorale poco profondo, possono provocare gravi lesioni e addirittura la morte.
Gli amanti della tavola inoltre affrontano la furia del mare, cimentandosi nello spericolato “tube-riding”; in poche parole le mareggiate incontrano il reef corallino e formano delle onde che ripiegandosi su sé stesse, si trasformano in dei veri e propri tubi.
È solo nel momento in cui si creano questi tubi d’acqua, che i maestri del surf li attraversano, proprio mentre si stanno abbattendo con forza su loro stessi.
Di conseguenza solo i surfisti altamente esperti e in condizioni fisiche ottimali sono ammessi a tentare imprese di questo genere.
La competizione è suddivisa in quattro parti e si basa su un processo ad eliminazione che porterà alla nomina finale del vincitore.
Siamo di fronte a perfomance che richiedono una grande maestria e preparazione, non certo adatte a tutti, ma solo a coloro che tutto l’anno si allenano seriamente e con molta tenacia riescono a sfidare le onde come se fosse una vera e propria battaglia.
La passione in questi casi non basta, qui quello che conta è il talento e una grinta particolare fuori dal comune, che spinge questi campioni a non avere paura, a essere sprezzanti del pericolo e a reagire con prontezza e sangue freddo ad ogni imprevisto che si para lungo il loro cammino.
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