Generalmente, quando si parla di alcuni sport tra cui il surf, tutti noi pensiamo subito a persone con un gusto per l’estremo che con una tavola sotto i piedi riescono a compiere azioni mozzafiato, cavalcando ondate e sfidando le correnti oceaniche di località tropicali, circondate da spiagge stupende che si perdono all’orizzonte. Naturalmente si tratta di Paesi come ad esempio le Hawaii o gli Stati Uniti, per citare due fra i più celebri, che hanno una lunga tradizione e un forte legame con questa disciplina, che negli anni li ha portati di conseguenza anche ad avere gli atleti migliori al mondo.
L’Italia in tempi recenti ha aperto i suoi confini anche a sport che non sono tipicamente nostrani, ma che sempre più stanno prendendo piede soprattutto fra i giovani che ormai sono affascinati da discipline per noi del tutto nuove. A dimostrarlo è l’appuntamento dei FISW surf games, competizione molto apprezzata svolta in Sardegna a Capo Mannu a partire da ottobre e che si concluderà il 26 Novembre, al termine di una serie di sfide tra più di 3000 surfisti scatenati. Tra gli italiani spiccano Fioravanti, unico atleta italiano ad oggi che ha partecipato al campionato mondiale World Surf League, ed Esposito, portacolori del club Albaria di Palermo che il 17 novembre scorso è giunto al 5 posto assoluto nella specialità di Sup Wave.
L’evento vede la collaborazione della regione Sardegna e di numerose associazioni sportive e non, che stanno destinando fondi per far conoscere oltre la bellezza di questo sport anche le tipicità del territorio sardo, attraverso eventi musicali e ludici. L’occasione perfetta quindi per unire sportivi e semplici curiosi, interessati a scoprire regole e curiosità di uno sport ormai non poi così tanto lontano da noi.
In Brasile c’è un luogo che è scelto da tantissimi surfisti per la qualità delle sue onde e per le competizioni che si tengono. Clicca qui!